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Heritage

UNA STORIA ITALIANA DI ELEGANZA E VISIONE

1911. L'INIZIO DI UN VIAGGIO.

Tutto ebbe inizio a Bergamo nel 1911, in un laboratorio artigianale di guanti in pelle fondato da Dante Trussardi.
Sin dall’inizio, qualità, maestria tecnica e gusto raffinato hanno definito l’identità del marchio, che ben presto ottenne riconoscimento a livello internazionale.
La pelle, materiale nobile e vivo, divenne il linguaggio attraverso cui Trussardi cominciò a esprimere uno stile sobrio e autentico, pensato per durare nel tempo.

Negli anni ’70 la guida passò a Nicola Trussardi, che avviò una trasformazione decisiva: da laboratorio a vera e propria Maison, ampliando l’offerta a borse, foulard e accessori, e aprendo la prima boutique in Via Sant’Andrea a Milano.

Nel 1975 introdusse il levriero, ancora oggi simbolo del brand: elegante, veloce, determinato. Un emblema araldico reinterpretato, capace di raccontare l’idea di un’evoluzione fatta con grazia e coerenza.
Con il lancio delle collezioni prêt-à-porter uomo e donna, la pelle rimase protagonista, reinterpretata in un guardaroba sofisticato e accessibile. Trussardi iniziò così a plasmare una nuova visione dell’eleganza italiana.

GLI ANNI ’80 E ’90. PRENDE FORMA UNO STILE DI VITA

Il brand si espande e diventa pioniere del lifestyle italiano.
Le sfilate prendono vita in luoghi simbolo della cultura cittadina: Piazza Duomo, la Stazione Centrale, il Piccolo Teatro, dando inizio a un dialogo autentico tra moda e vita contemporanea.

Trussardi intraprende anche collaborazioni audaci con Alitalia, Lancia, Alfa Romeo e Augusta Elicotteri, e inaugura il Palatrussardi: uno dei primi spazi in Europa dove moda, musica e intrattenimento si incontrano.

Nasce Trussardi Jeans, la linea denim che avvicina un pubblico più ampio al mondo del brand, senza rinunciare a stile e qualità.

UNA NUOVA GENERAZIONE.
NUOVI SGUARDI.

Dopo la morte di Nicola nel 1999, i suoi figli Beatrice, Tomaso e Gaia Trussardi raccolgono il testimone.

In equilibrio tra tradizione e sperimentazione, aprono nuovi spazi come il Trussardi Café e danno vita a capsule collection contemporanee, collaborazioni con artisti e iniziative culturali. Gaia, direttrice creativa, porta una prospettiva personale e attuale; Tomaso, in qualità di CEO, guida il marchio in una fase di rinnovamento.

Il DNA della maison si arricchisce senza perdere consistenza, raccontando un'eleganza che si evolve, ma non insegue le tendenze.

OGGI. UN'ELEGANZA CHE GUARDA AL FUTURO.

Nel 2024, con l’ingresso nel Gruppo Miroglio, Trussardi apre un nuovo capitolo.
Il progetto è oggi guidato da un team di creativi, professionisti e visioni diverse, uniti da una visione comune: costruire un brand inclusivo, consapevole e aperto.

Un collettivo che crede nella forza della Gentle Society e nel valore delle relazioni umane come fondamento di una nuova idea di lusso.

Un progressive luxury che non ha bisogno di alzare la voce per farsi notare.
Uno stile che parla di cura, matericità e cultura, che attinge a oltre un secolo di storia e lo trasforma in un design essenziale, profondamente umano.
Perché Trussardi non è solo moda: è una visione del mondo, fatta di libertà, bellezza e gentilezza.